Oggi l’Università ha effettivamente cacciato tutta la settantina di studenti che erano all’interno dell’aula studio.
Il compito della chiusura è stato affidato alla CIVIS, come per tutte le normali aule studio, sradicando completamente il servizio che gli studenti per molti anni hanno garantito tutte le sere.
L’accaduto ha sorpreso tutti, dato il cambio di orari repentino ed immotivato alcuni non erano neppure a conoscenza di quanto sarebbe avvenuto.
Ad oggi l’Università non ha dato il minimo segno di risposta alle nostre richieste di spiegazioni e incontri per discutere.
Noi saremo ancora in Pollaio domani disposti al dialogo, sperando in una risposta positiva.
Chiediamo perciò sostegno e aiuto a tutte le persone che hanno già mostrato attenzione per la nostra storia in modo da divulgarla ancora.